All'interno del progetto I-BEEF sono stati calcolati gli indici genetici per i caratteri di efficienza riproduttiva.
I caratteri oggetto di valutazione genetica sono stati individuati tenendo conto dei diversi aspetti della fertilità femminile e privilegiando quelli più precocemente rilevabili nella vita delle bovine, al fine di accelerare il più possibile l'indicizzazione dei riproduttori.
Sono quindi stati studiati i seguenti caratteri:
- Età delle manze alla prima inseminazione, come carattere indicatore della precocità riproduttiva;
- Tasso di non ritorno alla prima inseminazione nelle manze, come carattere legato al successo dell'intervento fecondativo;
- Intervallo tra il parto e la prima inseminazione nelle primipare, come carattere indicatore della ripresa dell'attività ovarica;
- Interparto (calcolato tra il primo ed il secondo parto), come carattere complessivo di fertilità.
Preliminarmente al calcolo degli indici è stato effettuato un editing dei dati piuttosto stringente, in modo da garantire l'utilizzo di dati affidabili, fondamentale per questo tipo di caratteri.
Sono stati utilizzati dati provenienti esclusivamente da aziende con utilizzo esclusivo della inseminazione artificiale e con una corretta registrazione degli eventi riproduttivi, in particolare delle inseminazioni e relative date, valutata attraverso l'incidenza delle prime inseminazioni sul totale delle inseminazioni registrate.
Complessivamente sono stati analizzati circa 85.000 records relativi ad altrettante bovine, figlie di oltre 1.000 tori di inseminazione artificiale.
Sono stati stimati i parametri genetici, quali ereditabilità e correlazioni genetiche tra i caratteri, necessari per il calcolo degli indici. Questi sono stati calcolati con un modello animale multicarattere utilizzando effetti ambientali specifici per ogni carattere.
In analogia con gli altri indici genetici calcolati per la razza Piemontese, gli indici prodotti sono stati espressi in una scala tale da presentare i valori maggiori associati alla caratteristica favorevole (maggiore precocità, intervalli parto inseminazione e interparto più corti, tasso non ritorno maggiore).
Al fine di rendere gli indici genetici più facilmente intepretabili si è provveduto alla loro standardizzazione ed espressione nella consueta scala utilizzata per tutti gli indici nella razza Piemontese, con media 100 (corrispondente alla media dei tori di inseminazione artificiale) e deviazione standard pari a 5. Sono pubblicati gli indici per i tori con un'attendibilità minima di 0,4.